Uno slogan semplice, che resta impresso nello sguardo di chi vi si accosta di sfuggita, passeggiando sul nostro territorio. L’area vesuviana, afflitta dai soliti cronici problemi legati alla devastazione ambientale e sociale, disoccupazione, precarietà della vita, proprio non ci sta ad assistere al riaffacciarsi dei soliti loschi figuri che, pur cambiando abiti, emanano sempre lo stesso fetore nauseabondo, ed oggi si è svegliata più pulita.
I manifesti che hanno colorato e riempito di significati i muri di Torre del Greco, Ercolano, Torre Annunziata, Castellammare, Pompei, Boscotrecase, Boscoreale e Scafati, non sono una semplice risposta mediatica contro movimenti come Forza Nuova e Casapound, già ampiamente bocciati e sepolti dalla storia, bensì un modo per ribadire con forza che sulla nostra TERRA noi saremo sempre in presidio a lottare con i corpi e con le idee contro chiunque giochi sulla pelle dei nostri fratelli migranti, dei “diversi”, contro chi vuole che le donne siano sempre relegate ad essere inferiori e succubi dell’uomo, contro chi è per l’esaltazione della nazione e delle gerarchie, contro chi è responsabile dell’inquinamento/distruzione dei nostri territori, contro chi reprime le lotte dei compagni (magistrati e guardie servi dello stato) colpevoli solo di voler difendere la propria esistenza in questo sistema di sfruttamento neoliberista e capitalista che prova a distruggere giorno dopo giorno, manovra dopo manovra il nostro futuro, in sintesi contro tutti i fascismi.
Collettivo Area Vesuviana – Reddito per tutti/e TdG – Skema Libero